SIRBeC Sistema Informativo Regionale dei Beni Culturali

Accademia di Belle Arti di Brera

Tipologia di bene

disegni

Oggetto

disegno

Soggetto

Ponte in pietra commemorativo di un fatto o una personalità insigne (stile greco o romano. Prova di sviluppo: prospettive)

Autore

Bongi, Orsino (esecutore)

Datazione

08/11/1902 (timbro a inchiostro)

Materia e tecnica

cartoncino

carta, matita, penna

carta da lucido

Misure

foglio: mm 428 x 480

Indicazioni sull'oggetto

Serie di tre schizzi prospettici di ponte commemorativo a china su carta gialla. Schizzi d'angolo del pilone centrale con decorazioni d'ispirazione all'ordine dorico, veduta prospettica della base del pilone centrale con vista della decorazione marina, della balaustra e del colonnato che delimita la galleria superiore.

Notizie storico critiche

Il disegno è eseguito come prova di sviluppo agli Esami per il conseguimento della licenza di professore di disegno architettonico e al concorso Clerichetti, svoltisi nell'ottobre-novembre 1902. I temi delle prove sono i seguenti. Prima prova estemporanea (27/10/1902): "Stile classico, greco o romano. Ponte in pietra di due arcate aventi ciascuna la luce di metri 30, per tragitto di un fiume con strada coperta della larghezza di metri 12, che immette ai suoi estremi nelle ampie vie che costeggiano il corso d'acqua. La larghezza del fiume misurata tra le faccie [sic] interne verticali dei muraglioni a sponda è 4 metri 75. Il piano stradale negli spazi di accesso alle due testate si eleva di circa metri 16 sul livello normale dell'acqua. La costruzione del ponte commemora un fatto od una personalità insigne: e si vuole concentrata la monumentalità nella parte di mezzo che si eleva sulla pila". Seconda prova estemporanea (29/10/1902): "Stile medioevale. Pulpito isolato in marmo da erigersi in una cattedrale italiana del XIV secolo. Dal pavimento della chiesa alla linea superiore del parapetto del Pulpito non si dovrà superare l'altezza di m. 4,50". Terza prova estemporanea (31/10/1902): "Stile d'oggi. Casa signorile da pigione su area così delineata [area trapezoidale]. Il muro divisorio AB è senza finestre ed alto m. 17. La facciata CD che guarda una piazza e le due risvolte che guardano due vie per m. 15 potranno essere alte fino a m. 18 (quattro piani). Il resto delle parti potranno essere alte m. 14 (tre piani). Il cortile potrà avere uno de' suoi lati aperto verso una via. L'accesso dovrà praticarsi sull'asse di uno dei fianchi. Nel piano terreno rialzato oltre la portineria coll'alloggio del portinajo, al portico ed alle scuderie e rimesse, troverà posto un appartamento. Nel primo piano si distribuiranno due appartamenti; nel secondo e terzo tre appartamenti; nel quarto due". Prova di sviluppo (05-22/11/1902) sul tema della prima prova estemporanea. Bongi ottiene la licenza con 59 punti su 60, e vince il concorso Clerichetti (cfr. ASAB, TEA G III 05, anno 1902)

Iscrizioni

O Bongi / XI 1902
Posizione: al recto in basso a destra sul foglio di carta da lucido
Tecnica di scrittura: a matita

N°25
Posizione: al recto in basso a sinistra sul cartoncino
Tecnica di scrittura: a penna

47
Posizione: al recto in basso a destra sul cartoncino
Tecnica di scrittura: a stampa

479
Posizione: al recto in basso a destra sul foglio di carta da lucido
Tecnica di scrittura: a penna

Bongi
Posizione: al recto in basso a sinistra sul cartoncino
Tecnica di scrittura: a matita

7
Posizione: al recto in basso a sinistra sul cartoncino
Tecnica di scrittura: a matita

Bongi
Posizione: al recto in alto a destra sul cartoncino
Tecnica di scrittura: a matita

Stemmi

Classe di appartenenza: timbro a inchiostro
Qualificazione: amministrativo
Identificazione: Accademia di Belle Arti di Brera / Milano
Quantità: 1
Posizione: al recto in alto a sinistra sul foglio di carta da lucido
Descrizione: R. ACCADEMIA DI BELLE ARTI / MILANO / 08 NOV. 02

Stato di conservazione

discreto

Sezione

Disegni Architettura Concorso Clerichetti