patrimonio scientifico e tecnologico
Buretta
chimica
1920 ca. - 1980 ca. (Le date riportate si riferiscono al periodo di attività del proprietario originario del bene, Luigi Fenaroli. - contesto)
vetro, fusione/ soffiatura
cm 19 x 12
Tubo cilindrico in vetro incolore, molto sottile, a forma di L. A circa 7 cm dall'estremità superiore il diametro del cannello si allarga; in corrispondenza di questo passaggio, sulla parete esterna del cannello si trova un piccolo foro, mentre al suo interno è inserito un tubicino capillare che lo percorre fino all'estremità inferiore. A circa 4 cm dalla curvatura a L del cannello sono presenti un rigonfiamento e una tubolatura laterale.
Luigi Fenaroli (Milano 1899-Bergamo 1980) è stato un botanico e naturalista di fama internazionale. La sua sua carriera da ricercatore ha dato un notevole apporto allo sviluppo dell'agricoltura e selvicoltura; come naturalista ha fortemente contribuito agli studi di botanica sistematica. Particolare attenzione dedicò allo studio degli endemismi della Lombardia e alla loro salvaguardia. La buretta proviene dal laboratorio privato della villa che Fenaroli possedeva a Tavernola, sul lago d'Iseo, di cui aveva curato anche l'allestimento del giardino.
buono (2024)