SIRBeC Sistema Informativo Regionale dei Beni Culturali

Museo della Val Cavallina: l'ambiente, la storia, l'uomo

CODICI
Unità operativaSWFL1
Numero scheda66
Codice schedaSWFL1-00066
STATO DELLA SCHEDA
Stato della scheda3
Precedente stato della scheda1
Data di modifica dello stato2025/03/03
Ora di modifica dello stato23.35
VISIBILITÀ PER SICUREZZA/PRIVACY
Visibilità assegnata dall'ente3
VERIFICA DEL SISTEMA
Esito della verifica del sistema1
Data della verifica del sistema2025/03/04 02.00
PUBBLICABILITÀ DELLA SCHEDA
Scheda pubblicabile1
Scheda trasferibile in pubblicazione1
Tipo schedaBDM
Livello ricercaP
CODICE UNIVOCO
Codice regione03
Ente schedatoreR03/ Museo della Val Cavallina
Ente competenteS27
OGGETTO
OGGETTO
DefinizioneTrappola per uccelli
Definizione della categoria generalecaccia, pesca e raccolta
Definizione della categoria specificacaccia
Tipologia specificauccellagione
Disponibilità del benereale
DENOMINAZIONE LOCALE DELL'OGGETTO
Genere di denominazionedialettale
Denominazionesepì
Fonte dell'altra definizioneconsuetudine
Specifica della fonte dell'altra definizioneSuardi, Mario
DENOMINAZIONE LOCALE DELL'OGGETTO
Genere di denominazionedialettale
Denominazionesèp
Fonte dell'altra definizionebibliografia
Specifica della fonte dell'altra definizione2003, Muzzi G.B, La memoria delle cose. Il lavoro e i giorni delle genti della montagna bresciana
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
INDICAZIONE DEL CONTENITORE FISICO
Codice del contenitore fisico27939
Categoria del contenitore fisicoarchitettura
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA ATTUALE
StatoItalia
RegioneLombardia
ProvinciaBG
Nome provinciaBergamo
Codice ISTAT comune016058
ComuneCasazza
COLLOCAZIONE SPECIFICA
Tipologiapalazzo
DenominazionePalazzo Bettoni
Altra denominazioneMuseo della Val Cavallina
IndirizzoVia Nazionale, 67
Codice della scheda ILCSWFL1-00001
Denominazione struttura conservativa - livello 1Museo della Val Cavallina
Tipologia struttura conservativamuseo
Collocazione originariaNO
Collocazione in sicurezzaSI
ACCESSIBILITA' DEL BENE
AccessibilitàSI
ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVE
Tipo di localizzazioneluogo di provenienza/collocazione precedente
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
StatoItalia
RegioneLombardia
ProvinciaBG
ComuneEndine Gaiano
DATI PATRIMONIALI E COLLEZIONI
INVENTARIO
DenominazioneInventario corrente
Data2024
Numero92
AUTORE FABBRICAZIONE/ESECUZIONE
AMBITO DI PRODUZIONE
Tipo di fabbricazioneartigianale
Denominazioneambito bergamasco
Motivazione dell'attribuzionecontesto
CRONOLOGIA DI FABBRICAZIONE/ESECUZIONE
Datazionesec. XX
DATI TECNICI
MATERIA E TECNICA
Materiaferro
Tecnicafusione/ trafilatura/ piegatura/ torsione
MISURE
Unitàcm
Larghezza13
Lunghezza12
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE
Indicazioni sull'oggettoL'oggetto si compone di due piccoli archi metallici in filo di ferro, contrapposti, collegati da una molla centrale; da questa sporge l'impugnatura, a cui è fissato il gancio che trattiene la molla quando è in tensione; il gancio è spezzato. Ad una delle estremità della molla è inoltre presente un filo di ferro sottile, per legare la trappola ad un ramo.
Notizie storico-criticheG.B. Muzzi (2003, p. 114) informa cheper integrare i pasti durante l'inverno, si cucinavano gli uccelletti in padella. Non tutti possedevano un fucile e, quindi, era molto diffuso l'uso di trappole semplici e leggere per catturare uccelli di piccola pezzatura come passeri o pettirossi, granivori e insettivori. Come esca si usavano un chicco di granoturco o un lombrico o una larva. Le insistenti beccate facevano scattare la molla e la trappola si chiudeva, di scatto, sul collo dell'uccello.
USO
Funzionecatturare piccoli uccelli
Modalità d'usoLa trappola veniva posizionata a terra o tra i cespugli e attivata aprendo le ganasce e fermando la molla in tensione; al centro si posizionava l'esca (un chicco di granoturco, bacche, un lombrico o una larva). Le insistenti beccate facevano scattare la molla e la trappola si chiudeva, di scatto, rompendo il collo o le ali dell'uccellino.
Occasioneuccellagione/ agosto/ ottobre
Cronologia d'usosec. XX
Area geografico-culturalebergamasca
CONSERVAZIONE
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazionebuono
CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione genericaproprietà persona giuridica senza scopo di lucro
Indicazione specificaAssociazione Museo della Val Cavallina
ACQUISIZIONE
Tipo acquisizionedonazione
NomeCortinovis, Tullio
Data acquisizione2002
NoteTullio Cortinovis era un guardiapesca che risiedeva sul Lago d'Endine, a Monasterolo del Castello, presso la Casa del pescatore, stabile di proprietà della provincia di Bergamo; tra i suoi compiti vi era quello di requisire le trappole in tutta l'area dei Comuni del lago.
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Codice univoco della risorsa
SW_BDM_SWFL1-00066_IMG-0000000001
Generedocumentazione allegata
Tipofotografia digitale colore
AutoreRossi, Chiara
Data2024/08/29
Codice identificativoSWFL1-00066-0000000001
Visibilità immagine1
Nome del file originaleDSC_0600.JPG
BIBLIOGRAFIA
Generebibliografia di confronto
AutoreMuzzi, Gian Battista
Titolo collanaLa memoria delle cose
Titolo libro o rivistaIl lavoro e i giorni delle genti della montagna bresciana
Luogo di edizioneBrescia
Anno di edizione2003
Codice scheda bibliografiaSWFL1-00003
V., pp., nn.p. 114
DATI RELATIVI ALLE FONTI ORALI
Nome dell'informatoreSuardi, Mario
VarieEx direttore del Museo
COMPILAZIONE
COMPILAZIONE
Anno di redazione2024
NomeRossi, Chiara
Ente compilatoreMuseo della Val Cavallina
Funzionario responsabileCambianica, Raffaele
GESTIONE SCHEDA
ULTIMA MODIFICA
Ultima modifica - data2025/02/27
Ultima modifica - ora23.14