disegni
disegno
Casa d'abitazione a tre piani (prova di sviluppo: particolare)
Cavallazzi, Antonio (esecutore)
1905 (contesto)
carta, matita
foglio: mm 320 x 458
Schizzo di finestra relativo alla casa d'abitazione a matita nera su fondo chiaro con tratteggio. Vista dell'apertura inf. del seminterrato con cornice dorata a motivi geometrici e posta in simmetria alle finestre del piano terra. Schizzo di elementi decorativi naturalistici del piano bugnato e della finestra rettangolare sormontato da decorazione geometrica e poggiante su mensola.
Il disegno è eseguito come prima prova estemporanea agli Esami per il conseguimento della licenza di professore di disegno architettonico e al concorso Clerichetti, svoltisi nel settembre-ottobre 1905. I temi delle prove sono i seguenti. Prima prova estemporanea (18/09/1905): "Edificio ad uso circolo artistico. In un'area rettangola di 5000 metri quadrati, [...] vuolsi erigere il fabbricato; l'area libera attorno ad esso si dovrà sistemare a giardino". Seconda prova estemporanea (09/1905): "Casa di salute tenuta da religiosi. L'edificio sorgerà in un giardino e consterà: di atrio, locali per il custode, per la direzione e amministrazione; sala per i medici; farmacia; sale d'operazione; sala di medicazione; di ginnastica; gabinetti per le cure termo ed elettroterapiche; bagni; laboratorio per ricerche chimiche, microscopiche e radiografiche e camera mortuaria. Sala per i visitatori; sala da riunione e di giorno per i convalescenti; sala da pranzo idem; sala di lettura, biblioteca ecc.; loggiato per passeggio e n° 20 camere per alloggio di ammalati. [...] Abitazioni per n° 12 persone fra religiosi ed inservienti; cucina; dispensa; refettorio; sala di riunione e da gioco; lavanderia; asciugatoio; sala di sterilizzazione; guardaroba; ascensori. Cappella ed oratorio per le funzioni religiose con annessa sagrestia. L'edificio sarà a due piani compreso il terreno". Terza prova estemporanea (09/1905): "Progetto di una casa d'abitazione a tre piani". Prova di sviluppo (27/09-11/10/1905) sul tema della terza prova estemporanea. Cavallazzi ottiene la licenza con 49 punti su 60. Il 08/12/1905 si rivolge al Consiglio Accademico per chiedere che gli sia assegnato il premio del concorso Clerichetti, tenuto conto del fatto che l'anno precedente lo stesso era stato concesso ad un candidato con la media inferiore alla sua. Una comunicazione dal Ministero dell'Istruzione Pubblica del 24/03/1906 conferma l'avvenuta assegnazione del premio a Cavallazzi (cfr. ASAB, TEA G III 05, anno 1905)
A Cavallazzi
Posizione: al recto in basso a destra
Tecnica di scrittura: a matita
N°33
Posizione: al recto in basso a sinistra
Tecnica di scrittura: a penna
488
Posizione: al recto in basso a destra
Tecnica di scrittura: a penna
Classe di appartenenza: timbro a inchiostro
Qualificazione: amministrativo
Identificazione: Accademia di Belle Arti di Brera / Milano
Quantità: 1
Posizione: al recto in alto a sinistra
Descrizione: R. ACCADEMIA DI BELLE ARTI / MILANO
discreto
Disegni Architettura Concorso Clerichetti