disegni
disegno
Progetti di ristauro dell'Anfiteatro Flavio
Voghera, Luigi
1810 (documentazione)
carta, acquerellatura, inchiostro di china
mm 624 x 999
Planimetria del pianterreno del restauro dell'Anfiteatro Flavio, entro margine. Pianta ellittica (parzialmente quotata), arena centrale, canale di scarico delle acque intorno all'arena, mura con nicchie e ingressi lungo l'asse maggiore: androni. Lungo l'asse minore: due pronai con colonne binate. Vestibolo a pilastri doppia raggera di muri di sostegno delle gradinate e delle scale di accesso. Doppia galleria anulare.
Il disegno appartiene ad una serie di tavole redatte da Luigi Voghera nel 1810 come saggio di fine anno del pensionato a Roma. Luigi Voghera nasce a Cremona nel 1788. A 17 anni frequenta l'Accademia di Brera distinguendosi in numerosi concorsi. Tra le prime opere, frutto dell'esperienza maturata presso la sezione civile del Genio Militare, vanno ricordate il progetto per la Caserma S. Ambrogio e il restauro della facciata del Castello Sforzesco. Numerose le opere realizzate da Luigi Voghera nelle province di Mantova, Cremona, Brescia, Parma e Piacenza. Per citarne alcune, ricordiamo: Favagrossa a Casal Maggiore (1816), sede della Filanda Bertarelli a Cremona (1834), la Villa Manfredi a Cigignolo (1839) e il campanile della chiesa di San Siro a Soresina (1839). Luigi Voghera vinse il pensionato a Roma nel 1809, dove soggiornò dal 1809 al 1811. Il progetto di restauro dell'Anfiteatro Flavio venne presentato nel 1810 come saggio del secondo anno. La cartella n. 6 contiene anche i saggi del primo e del terzo anno di pensionato, relativi al rilievo dell'Anfiteatro Flavio e al progetto per una Accademia di Belle Arti.
PIANTA DEL PRIMO PIANO DELL'ANFITEATRO FLAVIO
Posizione: in alto
Tecnica di scrittura: a penna
SCALA DI 400 PIEDI PARIGINI
Posizione: in basso al centro
Tecnica di scrittura: a penna
391 (N. 25)
Posizione: in basso a sinistra
Tecnica di scrittura: a penna
mediocre
Disegni Architettura Pensionato Romano